Che tipo di microfono è il BP3600 di Audio-Technica?

Che tipo di microfono è il BP3600 di Audio-Technica?

Dopo riuscitissimi test di utilizzo nell'ambito del MOTO GP, Audio-technica propone al mercato questo particolare microfono denominato BP3600. Scopriamolo insieme.

Il microfono Audio-Technica BP3600 è stato progettato per riprese di audio immersivo, nello sport, nei live musicali e nella produzione di video 3D.

Ma cos’è l’audio immersivo?

L’audio immersivo è un’esperienza nella quale l’ascoltatore viene avvolto dal suono. Poiché esistono diversi modi per acquisire un suono, è importante scegliere il microfono più adatto alla specifica applicazione.
Quando si è passati alla possibilità di registrare in stereo, Audio-Technica ha creato diverse tecniche di ripresa microfonica per catturare correttamente lo spettro sonoro e riprodurlo in modo accurato attraverso un segnale stereo. Occorre considerare che non esiste una tecnica giusta in assoluto e che ognuna ha i suoi particolari punti di forza e questo concetto è valido anche quando parliamo di audio immersivo.
Spesso accade che approcciando questa nuova tecnologia ci si affidi a microfoni cosiddetti ambisonici che però non risultano la scelta ottimale per tutte le applicazioni. E’ qui che entrano in gioco i microfoni come il BP3600 di Audio-Tecnica.

Il BP3600 è un array di microfoni “near-coincident” composto da otto elementi con capsula ipercardioide collegati a un corpo centrale posizionati in modo tale da formare una sorta di cubo immaginario. Per creare questa figura geometrica virtuale, ogni microfono risulta inclinato di 70,53° rispetto al successivo e distanziato di 15 cm.

A differenza dei modelli ambisonic, questo progetto di ripresa immersiva non richiede nessun tipo di conversione in fase di post-produzione; il suo particolare design consente all’utilizzatore di effettuare una ripresa audio immersiva in tempo reale come viene spesso richiesto in applicazioni live.

A differenza di altri array di microfoni “near-coincident” che necessitano di essere configurati e di spaziature precise per ottenere un allineamento di fase ottimale, il BP3600 è progettato per un utilizzo estremamente semplice. Gli elementi microfonici sono rimovibili e si collegano rapidamente al corpo centrale e non richiedono alcun allineamento aggiuntivo. E’ dotato di un cavo con un connettore multi pin LEMO ad una estremità e otto XLR dall’altra. I connettori XLR sono contrassegnati da colori diversi per facilitare l’identificazione dell’assegnazione del canale delle varie capsule microfoniche.

La configurazione a otto capsule del BP3600 è stata progettata con il preciso scopo di consentire una ripresa in tempo reale del suono in “modalità immersiva”. Si possono pertanto assegnare direttamente i segnali ai quattro canali inferiori (anteriore sinistro, anteriore destro, posteriore sinistro, posteriore destro) e ai quattro canali superiori (anteriore sinistro, anteriore destro, posteriore sinistro, posteriore destro). In questo modo si può catturare l’intero panorama sonoro creando un’impressionante ripresa immersiva per un utilizzo in tempo reale senza necessità di decodifiche o elaborazioni che potrebbero aggiungere latenza. In alternativa, comunque, gli otto canali possono essere processati in fase di post-produzione per aggiungere ulteriori “dimensioni” al campo sonoro come avviene per i mix Dolby Atmos.

Nell'immagine sopra, due esempi di utilizzo: BROADCAST WORKFLOW e POSTPRODUCTION WORKFLOW 

Indipendentemente dall'applicazione, il BP3600 può fornire un facile posizionamento per una ripresa di alta qualità che permette di creare un’immagine audio davvero coinvolgente.

Scopri come il prototipo del microfono BP3600 è stato utilizzato e testato durante gli sport invernali di Pechino e alle gare di MotoGP: