L-ISA in piazza del campo a Siena

L-ISA in piazza del campo a Siena

La tecnologia L-ISA di L-ACOUSTICS è stata utilizzata per i due concerti estivi organizzati dall'Accademia Chigiana in coproduzione con il Comune di Siena.

Un completo sistema L-ISA è stato progettato e messo in funzione dal nostro partner L-ACOUSTICS SOUND D-LIGHT di Pesaro in occasione di due importanti concerti di musica classica che si sono svolti in piazza del Campo a Siena e che hanno visto protagonisti:
il 19 luglio, Daniele Gatti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino;
il 22 luglio, per il centenario delle attività chigiane, Uto Ughi accompagnato dall’ Orchestra della Toscana, con la direzione di Simone Bernardini.

Sono stati utilizzati 108 diffusori KARAII suddivisi in 9 cluster da 12 di cui 7 dedicati al L-Isa  e 2 con funzione di out-fill; 8 KS28 suddivisi in 2 cluster appesi al centro del palco e 7 diffusori coassiali 12XT come "spatial" front fill. Il tutto controllato e amplificato da 8 LA-RAKII AVB.

Le parole di Cesare Bertuccioli - Production Manager – esprimono tutto l’impegno che è stato necessario per l’allestimento: "il sistema, così come progettato, ha richiesto una struttura adeguata a sostenere i cluster. Inoltre, lavorare in Piazza del Campo a Siena, luogo magico e famoso in tutto il mondo, affollato di turisti nei giorni della preparazione, ha richiesto una grande attenzione al lato logistico. Fortunatamente in questo aspetto siamo stati sempre ben supportati dal Comune di Siena che ha accolto con entusiasmo il progetto innovativo del L-ISA ".

Nel caso specifico la collaborazione è nata grazie al supporto di Giacomo De Caterini - responsabile del progetto audio, FoH mixing Engineer e da qualche anno consulente del comune toscano che precisa: "in questa mia veste contribuisco all’ideazione e dimensionamento del progetto generale, alla compilazione della documentazione di gara, e al coordinamento con il service vincitore. Nel caso di SOUND D-LIGHT, l'intero iter è stato di serenità assoluta, trattandosi di un service che unisce estrema professionalità, disponibilità e il piacere di fare le cose per bene: la squadra a disposizione, inoltre, era assolutamente top, e non avrei potuto sperare in meglio".

L-ISA cluster_scene

Ma la particolarità di questo evento la possiamo ritrovare negli strumenti e nella tecnologia usati; SOUND D-LIGHT si è infatti dotato di 2 L-ISA PROCESSORII i quali hanno svolto il compito di trasformare gli otre 80 canali audio in ingresso in altrettanti oggetti, permettendo di definire il panorama sonoro come rappresentazione dello spazio scenico e di inviare i segnali mixati e processati ai rispettivi cluster.

A questo proposito risulta interessante quanto apprendiamo ancora da Giacomo De Caterini "la richiesta esplicita del committente era quella di raggiungere ‘graziosamente’ anche il pubblico dei numerosi ristoranti ai margini esterni della piazza mantenendo la qualità più alta possibile, ed evitando fastidiose riflessioni dai relativi palazzi circostanti: il progetto L-ISA ha permesso di soddisfare tutto questo,  ha efficacemente confermato sulla superficie audience della Piazza le previsioni di prestazione del progetto Soundvision, estendendo l’angolo di percezione anche a quel pubblico molto fuori fuoco rispetto al centro della piazza, e con un controllo esemplare."

 

Entrando nello specifico del sistema, Andrea Flamini - PA Engineer, ci ha spiegato che "Il signal flow è molto semplice, dall’uscita Madi dei mixer si entra direttamente nei processori L-ISA II, da lì, una volta elaborati, sono stati prelevati 2 flussi AVB primario e secondario, che vanno in due switch LS10 e vengono poi smistati ai vari LARakII AVB. Tutta la parte del tuning e delle misurazioni del PA sono state fatte con 2 processori P1, mentre tutta la gestione del PA, quindi eq, delay ecc.. avviene tramite il software Network Manager".

Davide "Red" BattistelliFOH engineer , L-ISA mixing e pre-production - ha curato l'aspetto inerente alla gestione del L-ISA CONTROLLER, vero cuore del sistema, assistendo il fonico di produzione Giacomo De Caterini, ed ha sottolineato come un evento come quello di Siena in cui era presente un'orchestra sinfonica, ha permesso di elevare al massimo l'efficienza e la potenzialità dell'intero progetto. "Siamo riusciti ad ottenere un'immagine e uno spettro sonoro davvero imponente, una spazialità vera e naturale con un suono che, anche senza troppi aggiustamenti, ti porta ad un ascolto molto naturale."

   

L'eccezionale tecnologia dell'audio immersivo del L-ISA ha permesso a SOUND D-LIGHT di offrire una straordinaria copertura in tutta la piazza, con un suono naturale e realistico, riuscendo inoltre a risolvere diversi problemi che normalmente si possono incontrare con un classico sistema LR o LCR quali interferenza ed errata localizzazione audio visiva rispetto alle sorgenti reali sul palco.

È stata una sfidante e gratificante esperienza, dal risultato eccezionale, ottenuto grazie alla collaborazione fra i tecnici di SOUND D-LIGHT, il Team Application di Sisme e degli application engineer di L-ACOUSTICS Tom Laveuf e Martin Wurmnest. E come ha orgogliosamente sottolineato Bertuccioli "alcuni dei presenti ai due concerti, non essendo a conoscenza della tecnologia applicata, ci hanno esternato il loro stupore per un ascolto veramente mai provato prima e questo credo sia la conferma di star percorrendo la strada giusta."  

 

 

Tutti i tecnici protagonisti della gestione audio di questo evento hanno seguito i corsi di formazione dedicati alla tecnologia L-Isa organizzati da L-Acoustics e Sisme conseguendo la relativa certificazione ufficiale.

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