Cos'è il protocollo DANTE

SYSTEM INTEGRATION

Scopri il protocollo per l'audio networking più usato dai system integrator

DANTE (acronimo di Digital Audio Network Through Ethernet) è un protocollo di rete creato dall’azienda australiana Audinate per la distribuzione digitale, multicanale di segnali audio tramite rete Ethernet, senza la complessità e le limitazioni riscontrabili nelle altre consuete soluzioni di collegamento.

È oggi il riferimento per chi progetta e realizza sistemi audio professionali in ambito corporate, hospitality, education e broadcast.

I due aspetti principali che risultano di estrema importanza per i professionisti dell’audio e dell’installazione che lavorano con apparecchiature IT, sono la bassa latenza e la precisione nella sincronizzazione.

E’ semplice da configurare e da gestire perché i dispositivi (con tecnologia DANTE) collegati fra loro si riconoscono a vicenda e condividono i loro dati (numero di canali in ingresso e in uscita, frequenza di campionamento e bit depht supportati, ecc.).

Inoltre, i dispositivi DANTE e i canali possono essere nominati con maggiore chiarezza, senza ricorrere all’uso di codici numerici indecifrabili e difficilmente memorizzabili.

DANTE (Digital Audio Network Through Ethernet) è la tecnologia di audio networking sviluppata da Audinate che, negli ultimi anni, si è consolidata come standard globale per la distribuzione di segnali audio digitali su rete Ethernet.
È oggi il riferimento per chi progetta e realizza sistemi audio professionali in ambito corporate, hospitality, education, worship e broadcast.

Perché DANTE è così diffuso? I vantaggi reali per chi progetta sistemi

1. Bassa latenza, anche su reti complesse

Uno dei motivi principali del successo di Dante è la latency estremamente ridotta, fondamentale quando si lavora con sistemi live, conferenze, diffusione audio su più ambienti o set-up multimediali sincronizzati.

2. Sincronizzazione precisa al sub-millisecondo

Grazie all’utilizzo di protocolli come PTP (Precision Time Protocol), i dispositivi mantengono una sincronizzazione costante.
Il risultato: audio sempre perfettamente allineato, anche con decine o centinaia di nodi.

3. Installazione semplificata: plug & network

Rispetto ai tradizionali cablaggi analogici o digitali punto-punto, Dante permette di:

inviare decine o centinaia di canali su un unico cavo Ethernet,
riconoscere automaticamente i dispositivi in rete,
configurare routing e patch virtuali tramite Dante Controller.

4. Nomi chiari, niente numeri indecifrabili

Ogni device e ogni canale può essere nominato in modo leggibile (es. “Sala A – Microfono Relatore”, “Rack FOH – Main L/R”), migliorando il controllo e la manutenzione.

5. Scalabilità totale

Da un impianto di due dispositivi fino a reti audio distribuite su interi edifici: Dante cresce insieme al progetto.
Molti produttori — tra cui marchi leader del settore — integrano Dante nativamente nei loro DSP, finali, microfoni e matrici.