Nel settore della conferenza multilingua viene usata una specifica terminologia che spesso non tutti conoscono o non ne hanno mai approfondito tutti i dettagli. In questo piccolo glossario, ti aiutiamo a scoprire i termini principali.
Traduzione
Nel linguaggio comune indica la conversione, in forma scritta, da una lingua a un’altra.
Interpretazione
Si riferisce alla traduzione in forma orale di un discorso da un linguaggio a un altro nel momento stesso in cui viene pronunciato.L’interpretazione è un compito abbastanza complicato. Una comunicazione accurata è l’aspetto più importante in una riunione e la qualità dell’interpretazione ne può garantire o meno il successo. E’ necessario che l’audio sia bene udibile e comprensibile dalle persone che ascoltano.
Interpretazione simultanea
Con questa espressione si intende il lavoro effettuato per facilitare la comunicazione a livello di parlato da una lingua a un’altra in tempo reale, permettendo così il fluire naturale delle presentazioni o delle conversazioni in più lingue, senza ritardo. Comunemente il discorso interpretato viene ascoltato tramite l’utilizzo di un apposito ricevitore audio senza fili.
Interpretazione consecutiva
In questo caso la comunicazione ha uno scorrimento lineare durante il quale colui/colei che parla fa delle pause che consentono all’interprete di intervenire. Il vantaggio di questo approccio è che non è richiesta un’attrezzatura audio particolare, ma al contempo, la maggiore quantità di tempo necessaria può interrompere il flusso naturale dell’incontro.
Interpretazione sussurata
Quando l’interprete si posiziona accanto a un piccolo gruppo di ascoltatori e sussurra nella loro lingua un’interpretazione simultanea di ciò che viene detto. Questo metodo non richiede attrezzature ma può essere fatto con l’utilizzo di microfono e cuffie. Questo tipo di interpretazione è comune quando tra gli ascoltatori, coloro che non parlano la lingua usata durante l’incontro, sono la minoranza.
Floor (Floor Language)
E’ il termine utilizzato per indicare la lingua usata dall’oratore principale durante i suoi interventi. Mentre la lingua (o le lingue) usata a beneficio degli ascoltatori viene chiamata “target” o “feed di traduzione”. La lingua “floor” può cambiare nel corso dell’evento e, inoltre, potrebbero essere presenti più lingue di destinazione, il tutto dipende ovviamente dalla complessità dell’incontro.
Relay
Quando ci sono più lingue di destinazione, quella principale dell’oratore viene interpretata in una lingua comune e conosciuta agli altri interpreti che a loro volta effettuato un nuovo intervento di interpretazione in altre lingue per il pubblico in ascolto. Esempio: chi tiene la conferenza parla in giapponese (Floor language), il suo discorso viene interpretato in inglese (Relay) a beneficio degli altri interpreti che poi inviano agli ascoltatori un'ulteriore interpretazione ciascuno secondo la propria lingua.
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