Cos'è la risposta in frequenza di un microfono.

Cos'è la risposta in frequenza di un microfono.

Scopri cos'è la risposta in frequenza di un microfono e perché è importante conoscerla.

Se ti sei chiesto che cos'è la risposta in frequenza di un microfono, nell'articolo che segue puoi trovare delle indicazioni utili a conoscerla e a capire il perché della sua importanza.

La risposta in frequenza è la misura di come un microfono specifico risponde a una gamma di frequenze.

Vediamo perché è importante. La risposta in frequenza è spesso presentata come la gamma di frequenze che il microfono può “sentire” e di conseguenza riprodurre. Come è noto, l’orecchio umano, alla nascita, può udire suoni che vanno da 20 a 20.000 Hz, ma con l’invecchiamento, per varie ragioni, questa capacità peggiora. Molti microfoni hanno una risposta in frequenza che rientra proprio in questo range di 20-20.000 Hz. Sebbene possibile, difficilmente la risposta in frequenza di un microfono supera la gamma percepibile dall’uomo. Tuttavia, alcuni microfoni attenuano intenzionalmente le frequenze basse per ridurre il rimbombo. I microfoni per voce, ad esempio, spesso eliminano le frequenze sotto gli 80 Hz (o hanno uno switch che permette di eliminarle).
Altri sono progettati per attenuare le frequenze più alte al fine di ridurre rumore indesiderato ad alta frequenza.


Un microfono professionale molto conosciuto che possiede entrambe queste caratteristiche è l’AE4100.
Le parti basse ed alte della risposta in frequenza sono fattori importanti da considerare quando si sceglie un microfono per applicazioni particolari o quando si conoscono già quali frequenze sono da accentuare e quali da evitare.

La risposta in frequenza è spesso rappresentata con un grafico simile ad una curva di equalizzazione e mette in relazione la frequenza con la variazione del voltaggio (volume); la prima è indicata nell’asse orizzontale “X”, il secondo valore è indicato sull’asse verticale “Y”.
Si può così conoscere la risposta misurata lungo l’intero intervallo di frequenze e identificare quali sono accentuate o ridotte. Ad esempio, se guardiamo la risposta in frequenza dell’AT5045 sotto, si può notare un leggero incremento di volume intorno ai 5 kHz, una caratteristica spesso usata per enfatizzare la presenza.

L’AT5045 è un’ottima scelta per la ripresa di strumenti poiché la risposta in frequenza è appositamente progettata per ottenere chiarezza e fedeltà.


Queste indicazioni sono utili per distinguere tra differenti microfoni quello più adatto ad ogni utilizzo. Il microfono per la ripresa della cassa della batteria avrà una risposta in frequenza differente rispetto a quello usato per una ripresa panoramica dall’alto. L’ATM250 ad esempio ha una risposta in frequenza con un incremento attorno agli 80-120 Hz, per riprendere le basse frequenze del colpo di pedale della cassa, ed una caduta nelle frequenze più alte a partire dai 10 kHz. L’AE5100 è molto indicato per la ripresa della batteria dall’alto perché possiede una risposta in frequenza lineare che permette una riproduzione accurata del suono dei piatti e della batteria nel suo insieme. Questo microfono è inoltre dotato di un filtro passa-alto ad 80 Hz, inseribile, e di un incremento naturale delle frequenza attorno ai 5 kHz per una maggiore chiarezza del suono.